LO SMART WORKING PRENDE PIEDE IN ITALIA

Secondo una recente ricerca europea realizzata da IDC in merito all’utilizzo della tecnologia sul posto di lavoro è emerso che le aziende italiane sono sempre più orientate verso lo smart working.

Lo studio ha analizzato Italia, Francia, Spagna, Germania, Polonia, Repubblica Ceca e Gran Bretagna e i risultati emersi indicano che solo il 29% delle aziende ha adottato un approccio integrato volto a mettere gli strumenti digitali al servizio di dipendenti e collaboratori.

Per quanto riguarda l’italia, però, i dati emersi sono molto positivi, infatti più del 50% delle nostre aziende ha adottato  programmi di smart working.

Il 55,56 % delle imprese italiane offre ai propri dipendenti un orario di lavoro flessibile con la possibilità di scegliere a che ora iniziare e terminare la propria giornata e dove svolgere l’attività lavorativa.

Restano ancora alcune barriere che rallentano l’adozione di progetti di smart working che sono legate ad aspetti come la sicurezza, la privacy e la governance aziendale ma le imprese europee sono convinte che il miglioramento dell’equilibrio tra vita lavorativa e privata dei propri dipendenti sia l’obiettivo principale dei programmi di smart working.